2° – FINE DI UNA CIVILTÀ

Nel quadro “Fine di una civiltà”, del 1980 - secondo quadro del Trittico con Interludio - non c’è più speranza per gli uomini. Le profezie si avverano. Le forze negative hanno vinto, l’umanità è travolta.
Sulla terra sconvolta si avventano le acque, si alzano le fiamme. Fuoco e tempesta dovunque. Il cielo si fa oscuro tra paurosi bagliori.
Marosi terrificanti scavalcano le montagne mentre la terra si apre e ne escono demoni e locuste come cavalli da battaglia, facce come mostri e code come scorpioni.
Nella tempesta un angelo suona l’organo, ma la musica diventa rombo nella notte eterna. Sui loro cavalli fiammeggianti i quattro cavalieri dell’Apocalisse. Un angelo in cielo suona la tromba e “viene il regno di Dio”.