PRIMA DEL DILUVIO – DOPO IL DILUVIO

Nel primo quadro - “Prima del diluvio”, del 1975 - il diluvio sta per arrivare. Gli uomini hanno peccato e la grande pioggia li distruggerà. A sinistra nel dipinto i primi peccatori, quell’Adamo ed Eva con dietro il loro tentatore, che già piangono il paradiso perduto.
Noè prepara la partenza. Vicino a lui, vecchio, la moglie giovane, vista come l’eterno  femminino, i figli, le nuore. E poi gli animali, tutti, e gli angeli che veglieranno il lungo viaggio.
 
   

Nel secondo quadro - “Dopo il diluvio”, del 1975 - il diluvio è già avvenuto da secoli. Da secoli gli uomini popolano la terra. Ma le loro colpe, il loro modo di vita disumano e alieno dalla vera essenza, ne hanno fatto dei mostri. La politica, il potere, il cinema, le ambiguità sessuali, la violenza, la superficialità, l’egoismo, l’ambizione elevati a simboli di vita, dominano gli interessi degli umani.
In primo piano la fanciulla in bianco, simbolo di tutto il bene perduto, vota le spalle al mondo che l’ignora e che va ciecamente, fatalmente, verso un secondo diluvio.